Con la definizione degli ambiti tematici e delle linee guida della strategia di sviluppo locale, il Gal Sinis prosegue il suo percorso  verso il nuovo Piano d'Azione 2023-2027. 

Giovedì 9 novembre a Cabras nella "Sala del paesaggio" al Museo civico Marongiu di Cabras attori pubblici e privati si sono confrontati sui risultati delle sessioni precedenti e hanno discusso sul futuro del Gal. Il processo di consultazione pubblica ha confermato l’orientamento intrapreso nella precedente programmazione, riconoscendo nell'offerta socioculturale, turistico-ricreativa e nelle filiere agroalimentari i temi strategici sui quali costruire il programma di attività per i prossimi anni.

La scelta della sede, la "Casa dei Giganti", non è stata casuale. Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama, in apertura dei lavori, ha sottolineato l’importanza di costruire una rete di collaborazione tra gli attori locali per la valorizzazione del territorio. Ha evidenziato inoltre l’evoluzione positiva della collaborazione tra la Fondazione, il GAL Sinis, gli enti locali e il prossimo coinvolgimento del Distretto rurale. 

“Nata quasi per caso”, dichiara il presidente Muroni, “con il GAL che ci ha sostenuto sin dai nostri primi passi, la nostra collaborazione ora si è sviluppata al punto che siamo in grado di programmare attività congiunte su base triennale.” 

Sulla stessa linea, ricordando le esperienze comuni degli ultimi anni e con una proiezione al futuro, Alessandro Murana, presidente del GAL Sinis, ha confermato l’importanza del rafforzamento delle reti territoriali, rivendicando il ruolo di "aggregatore" svolto dal Gal Sinis e l'importanza in questo processo del coinvolgimento degli operatori locale. Proprio in questi giorni, infatti, il Gal e le sue imprese sono stati protagionisti a Paestum e Merano, due tra i più importanti appuntamenti nel settore del turismo archeologico e dell'enogastronomia. 

Dopo aver identificato gli ambiti tematici, l’assemblea, guidata dal direttore del GAL Cristiano Deiana, ha approvato le linee strategiche e dato mandato alla struttura tecnica di predisporre il quadro definitivo degli interventi e il relativo budget, sui quali si discuterà nei prossimi incontri. 

Il sindaco di Cabras, Andrea Abis, ha concluso l’assemblea sottolineando l’importanza di compiere scelte coraggiose e di concentrare le risorse per rafforzare e rendere riconoscibile l’azione del GAL Sinis.