Tavolo di partenariato istituzionale e socioeconomico per la condivisione del progetto di Sviluppo Territoriale "Viaggio nella terra dei Giganti"
I Comuni coinvolti nell’importante programma di sviluppo territoriale sono Oristano, Baratili San Pietro, Cabras, Narbolia, Riola Sardo e San Vero Milis e rappresentano un territorio della Sardegna Centro occidentale, delimitato dai confini amministrativi dei cinque comuni e confinante con la città media di Oristano, che completa il partenariato. La superficie complessiva dei sei comuni interessati è di 354 km quadrati, per una popolazione di 48.680 abitanti.
Il progetto, che gode di un finanziamento complessivo di oltre 22 milioni di euro, nasce come sintesi delle esigenze e punto di equilibrio tra tutte le realtà locali coinvolte. Un esempio di programmazione che parte dal basso, nato dal confronto tra le comunità locali e la Regione nell’ottica di uno sviluppo coordinato che favoriscano l’interazione armonica tra i territori. Una volta realizzate tutte le opere programmate, il territorio del SINIS e di Oristano godrà di un complesso di opere integrate tra loro che permetteranno la fruizione delle bellezze culturali e naturali capaci di attrarre nuovi flussi turistici. Evidenti i benefici in termini di occupazione e sviluppo durante la realizzazione delle opere, ma soprattutto a cantieri chiusi con le tante nuove occasioni di lavoro che sicuramente matureranno.
Nel corso della mattinata saranno presentati i 32 progetti finanziati. Dopo i saluti del Sindaco di Oristano Andrea Lutzu, del Presidente dell’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti Luigi Tedeschi e dell’Assessore della Programmazione Raffaele Paci, interverrà il Sindaco di Cabras Andrea Abis e a seguire i sindaci degli altri comuni protagonisti (Alberto Pipia per Baratili, Gian Giuseppe Vargiu per Narbolia e Mauro Saba per Riola) e Alessandro Murana del GAL SINIS che ha affiancato i comuni nella gestione tecnica della progettazione.
Seguirà il dibattito generale e la firma del Protocollo d’intesa.
Le conclusioni saranno affidate all’Assessore regionale Raffaele Paci.