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Pubblicato in Parlano di noi
21.10.2022

Linoristano | “Accorciamo le distanze”: anche il Gal Sinis alle Azzorre con il progetto europeo

In missione nell'Atlantico assieme a un gruppo di aziende e all'Area Marina Protetta

Anche il Gal Sinis assieme ad un gruppo di aziende è in missione alle Azzorre per la tappa conclusiva del progetto “Accorciamo le distanze: filiera tra terra e mare”.

Dopo il grande successo del primo evento, svoltosi a Cagliari lo scorso 8 e 9 luglio, i produttori sardi si sono spostati nell’arcipelago portoghese per il secondo appuntamento del progetto di cooperazione internazionale, in programma oggi e domani al Pavilhão Portas do Mar di Ponta Delgada. Un’occasione per farsi conoscere e creare importanti contatti.

Tra i 50 operatori sardi appartenenti al settore agricolo, della pesca e della cultura, c’era anche una nutrita presenza dal territorio del GAL Sinis: Sardo Sole, Sa Marigosa, Sinis Agricola, Tenute Evaristiano, riso i Ferrari, azienda agricola Massimo Manunza, Lavanda di Elvio, Sea Sport & Life. Grande risalto verrà dato anche alle peculiarità ambientali del Sinis grazie alla presenza dell’Area Marina Protetta “Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre”.

Oltre a workshop, cooking show, conferenze e laboratori, sono in programma anche momenti di confronto tra professionisti del settore e visite nelle aree più suggestive dell’arcipelago.
 
L’evento mira ad esaltare il valore dei territori coinvolti attraverso le produzioni tipiche locali, diventando così un mezzo di narrazione in grado di unire le eccellenze delle aree rurali e della costa. I prodotti tipici assumono un significato speciale, qualificando e distinguendo i territori dei Gal coinvolti e ne diventano ambasciatori. L’intera rassegna è volta a favorire un momento di cooperazione e scambio tra isole e produttori.
 
“Il progetto Accorciamo le distanze si inserisce perfettamente all’interno della nostra strategia di sviluppo locale finalizzata non solo alla valorizzazione delle specificità enogastronomiche locali tipiche e di qualità, ma anche delle risorse ambientali e culturali”, spiega Vincenzo Firinu, componente del consiglio direttivo del GAL Sinis, che esprime soddisfazione anche per il positivo riscontro da parte delle imprese coinvolte.
 
“La cooperazione rappresenta uno dei pilastri della nostra strategia d’azione ed eventi come questo offrono alle imprese del territorio la possibilità di farsi conoscere anche all’esterno dei confini regionali, oltre che l’occasione di mettere in comunicazione le proprie realtà produttive con quelle di un territorio culturalmente diverso dal nostro e creare così nuove opportunità di crescita”, commenta Cristiano Deiana, direttore del Gal Sinis. “La creazione di reti e sinergie tra varie identità ed istituzioni è proprio uno degli obiettivi del nostro Piano d’azione, ed in particolare dell’Azione di sistema DMO Sinis – Visit Sinis”, conclude Deiana.
 
Per maggiori informazioni sull’evento e sul progetto di cooperazione internazionale, è possibile visitare il sito ufficiale o le pagine social (Facebook e Instagram) dedicate all’evento.